EMOZIONI

Siamo figli di una cultura che mal digerisce le emozioni, le considera ospiti indesiderati. Se poi si tratta di emozioni quali la paura, la tristezza, la rabbia, la sensazione di inadeguatezza, la vergogna, o altre similari, allora nasconderle diventa un imperativo. Liberarcene diventa il nostro primo obiettivo. Ma così facendo peggioriamo la situazione.

Per guarire le nostre emozioni dobbiamo imparare a riconoscerle e ad accettarle, abbandonando ogni preconcetto. Le nostre emozioni non sono causate dalle situazioni esterne, come potremmo pensare, ma dal nostro modo di percepire tali situazioni e, solo modificando la nostra percezione, possiamo guarire le emozioni.

Il Coaching Integrale® ci guida a riconoscere e gestire le emozioni in piena consapevolezza. Ci insegna inoltre a osservarle, trasformandole in sentinelle che ci consentono di individuare i nostri disequilibri e prendercene cura. Perché le emozioni, quando ben utilizzate, sono un potentissimo strumento di crescita interiore. E di guarigione.

RICONOSCI IL VERO AMORE

Quello che generalmente chiamiamo amore è il suo opposto. E l’opposto dell’amore non è l’odio, come possiamo pensare, ma il possesso e il controllo. Quando amiamo davvero, non vogliamo possedere, ma desideriamo per l’altra persona il suo bene, e il suo bene non può prescindere dalla sua libertà, compresa la libertà di non ricambiare i nostri sentimenti. Solo questo è amore.

Il nostro modo di ‘amare’ spesso prende una forma diversa, egoica: cerchiamo di cambiare il partner, in modo che si adegui alla nostra idea di amore, ai nostri bisogni e desideri. E così facendo lo trasformiamo in altro da sé e poi non lo riconosciamo più. La stessa cosa avviene anche in noi quando permettiamo che qualcun altro ci cambi.

La verità è che possiamo amare con il nostro ego o col nostro cuore. L’ego, in realtà, non sa amare, il suo vero obiettivo è possedere, controllare l’altro, mettersi al sicuro. L’amore che proviene dal cuore è invece un amore che non chiede nulla in cambio, che non pone condizioni. L’amore dell’ego incarcera, l’amore del cuore libera.

Spesso crediamo di amare quando invece non facciamo che cercare di possedere e controllare l’altra persona per paura di perderla e, per questo, le nostre relazioni si trasformano in fallimenti. E l’amore che riserviamo a noi stessi non è di migliore qualità, anzi a volte è anche peggiore. In realtà il nostro cuore sa esattamente come amare: è la paura che ci impedisce di farlo. Dobbiamo superare le nostre paure e vivere in piena autenticità le nostre relazioni, prima fra tutti quella con noi stessi. 

TRASFORMA LA SOFFERENZA

La sofferenza non è mai vana. È un'energia potentissima che può essere utilizzata per la costruzione o per la distruzione di noi stessi. La sofferenza porta sempre con sé un dono, e quando siamo in grado di coglierlo, questa si trasforma in un’esperienza iniziatica fondamentale per il nostro cammino di crescita e, così com’è arrivata, se ne va.

Quando, invece, non vediamo il passo evolutivo che ci chiede di compiere, e non ne comprendiamo il valore, tendiamo a cronicizzarla, facendola diventare anche molto distruttiva. Inoltre, può accadere che l’origine dell’attuale sofferenza non sia negli eventi che crediamo, ma risalga ad altri periodi della nostra vita, entrati in ‘risonanza’ con il vissuto presente.

Il Coaching Integrale® ci accompagna a rintracciare la vera origine della sofferenza e a compiere quel passo evolutivo che ci permette superare il dolore e ritrovare l’equilibrio.

GUARISCI I SENSI DI COLPA

Quando ci sentiamo in colpa ci releghiamo in una posizione di inferiorità, proprio come quella del bambino che, avendo compiuto una marachella, si aspetta di essere punito. La colpa ci tiene piccoli, irresponsabili e senza potere. Inoltre, quando ci sentiamo colpevoli tendiamo inconsciamente a punire noi stessi con pensieri, azioni e comportamenti destinati a causarci sofferenza. La colpa è infatti causa di auto-sabotaggi che ci ostacolano o, addirittura, impediscono il raggiungimento dei nostri obiettivi.

Per liberarsi dal senso di colpa dobbiamo rinunciare anche ad incolpare: ogni volta che affrontiamo una situazione accusando o incolpando qualcuno o qualcosa, proiettiamo all’esterno il nostro disagio e peggioriamo le nostre difficoltà.

Nel percorso di Coaching Integrale® impariamo a trasformare la colpa in responsabilità, senza più sentirci in torto, separati dal nostro potere personale.

ACCETTA LA VULNERABILITÀ

La nostra società, l’educazione che abbiamo ricevuto ci hanno insegnato che è male avere difficoltà o limiti, che dobbiamo vergognarci di mostrarli. Così, quando siamo in contatto con la nostra vulnerabilità cerchiamo di sfuggirla, ignorandola o, peggio ancora, reprimendola. Vorremmo essere perfetti, pur sapendo che la perfezione - così come la concepiamo noi - è qualcosa di irraggiungibile nella nostra dimensione umana.

La vulnerabilità appartiene a ogni essere umano, ogni persona ha delle fragilità e ha il pieno diritto di averle. Ma vergognarci delle nostre fragilità non fa che acuirle. Il Coaching Integrale® ci guida ad accogliere e gestire in modo sano la propria vulnerabilità, trasformandola in crescita interiore, senza più viverla come un limite.

PRATICA IL PERDONO

La vecchia concezione del perdono ci ha insegnato che questo è l’atto di magnanimità verso qualcun altro da cui si ritiene di aver subito un torto: “io ti disapprovo, ti condanno, e poi, se sono bravo, ti perdono.”. Crediamo che il perdono ‘sollevi’ l’altra persona dalle sue responsabilità. Ma il vero senso del perdono non è questo. Il perdono non ha nulla a che fare con l’altra persona: ha a che fare con noi stessi. 

Perdonare significa lasciar andare il passato per poterci dedicare completamente al presente. Significa vivere pienamente il qui e ora. Perdonare significa anche saper essere compassionevoli verso noi stessi, verso i nostri errori. E solo se sapremo perdonare gli altri riusciremo anche a perdonare noi stessi. Il Coaching Integrale® ci guida a liberarci delle catene del passato così da ritrovare la libertà e il piacere di procedere oltre nella nostra vita, senza scomode e pesanti zavorre.